“Volgi gli occhi tuoi misericordiosi” recita la preghiera del Salve Regina. Davvero la Madonna, per una settimana, volse gli occhi verso il popolo di Corticelle nell’anno 1625?
Il nostro cervello che ragiona in modo scientifico-ateo ci porta a sorridere di questi fatti, seppure accompagnati da testimonianze giurate. Subito corriamo con il pensiero ad una allucinazione collettiva avuta da persone ignoranti. Ma avvenimenti come questo non si sono verificati solo a Corticelle.
A Brescia, nel 1526, la cittadinanza vide la Beata Vergine delle Grazie muovere gli occhi e aprire le mani mentre il Bambino le sorrideva.
La Madonna volse gli occhi anche verso il popolo dello Stato Pontificio invaso nel 1796 dalle armate napoleoniche figlie di una rivoluzione che aveva sostituito a Maria il culto della dea Ragione. Mentre i francesi requisivano i beni ecclesiastici e spogliavano le chiese, centinaia di immagini mariane (statue o dipinti) cominciarono a “volgere gli occhi”: roteavano, si alzavano e abbassavano, mutavano colore ed espressione. Tra processi ufficiali e deposizioni giurate se ne conteranno, ripetuti per mesi, oltre 120.
Gli ex voto del Santuario della Madonna della Pieve, alcuni di recente restauro, sono la testimonianza di una gratitudine che i nostri antenati nutrivano verso Colei che ha “volto il suo sguardo” verso questa gente semplice, umile, in attesa di una “Grazia dal Cielo”.
Autore: Alberto Zorat.
Anno di pubblicazione: 2011.